L'ipoclorito di calcio (Ca(OCl)2) è un composto inorganico, commercializzato in granuli o compresse, usato per il trattamento delle acque e come agente sbiancante grazie al suo elevato contenuto di cloro disponibile, 65-70%, che è superiore rispetto all'ipoclorito di sodio.
Il processo per la produzione di ipoclorito di calcio consiste essenzialmente nella reazione della calce idratata con il cloro in stato gassoso.
Consito ha sviluppato il know-how e le tecnologie per impianti di produzione di ipoclorito di calcio.
OVERCHLOR® è il nostro impianto per la produzione di ipoclorito di calcio basato su un processo brevettato, sviluppato da Consito, che consente di ridurre al minimo il consumo di soda caustica.
Il processo è progettato per minimizzare il consumo di soda caustica ed è brevettato, come indicato nell'estratto sottostante.
Il processo per la produzione di ipoclorito di calcio consiste essenzialmente nella reazione della calce idratata con il cloro in stato gassoso, secondo la seguente reazione:
Le materie prime sono calce idratata e gas di cloro.
Una sospensione acquosa di latte di calce alimenta il primo reattore, in cui avviene la clorazione.
La temperatura viene mantenuta costante e il calore della reazione viene eliminato dall'acqua di raffreddamento che circola attraverso il rivestimento esterno.
Il flusso di cloro è controllato, in modo tale da ottenere un tasso di conversione predeterminato.
Il prodotto scaricato dal primo reattore viene centrifugato per separare le acque madri, ricche di cloruri, dalla parte solida che contiene principalmente ipoclorito dibasico.
In seguito il solido viene nuovamente sospeso in acqua. Inoltre viene introdotta una piccola quantità di soluzione di NaOH.
La nuova sospensione alimenta il secondo reattore, in cui si svolge la fase finale della clorazione. La reazione viene guidata a bassa temperatura attraverso il raffreddamento fino al tasso di conversione massimo, in corrispondenza della percentuale massima di ipoclorito presente nella sospensione.
Il prodotto scaricato dal reattore viene filtrato; i liquori madre separati, che contengono una considerevole percentuale di ipoclorito, sono immessi nuovamente nel serbatoio di preparazione della prima fase di clorazione.
Il solido filtrato viene lavato e scaricato nel serbatoio del liquame (re-slurry), nel quale viene aggiunta acqua per preparare il liquame pompabile che alimenta l'atomizzatore.
L'essiccamento si svolge a temperatura controllata per evitare la decomposizione.
Il prodotto essiccato è poi finalmente stoccato, pesato e confezionato.
Qualità tipica del prodotto finale:
Calce idratata | ||
---|---|---|
Contenuto di Ca(OH)2 | % min | 97 |
CaCO3 | % max | 1.5 |
Ossidi metallici | % max | 0.5 |
Calce idratata | ||
ipoclorito di calcio | % | 5.0 |
cloruro di calcio | % | 20 |
clorato di calcio | % | 3.5 |
cloruro di sodio | % | 2.5 |
acqua | % | 69 |
Calce idratata | ||
Ca(OCl)2 | % min | 70 |
umidità | % max | 15 |
Ca(OH)2 | % max | 5 |
CaCl2 | % max | 8 |
CaCO3 | % max | 5 |
altri | % max | 2 |
densità | kg/dm3 | 2.3 |
densità apparente | kg/dm3 | 0.5 |
aspetto | Polvere bianca |
Consumi tipici di materie prime e utenze:
Riferito a 1 tonnellata di prodotto finito:
Materie prime e utenze | ||
---|---|---|
Cloro 100% | kg | 1,150 |
Calce idratata | kg | 1,150 |
Soda caustica 100% | kg | 60 |
Acqua di processo | m3 | 3.3 |
Acqua di raffreddamento | m3 | 80 |
Aria compressa | Nm3 | |
Vapore | kg | 808700 |
Energia elettrica | kWh | 450 |
Candeggiante | kg | 3,000 |
Alghicida, battericida, deodorante, disinfettante, funghicida, raffinazione dello zucchero, agente ossidante, agente sbiancante.